di Jorge Luis Borges
Invocazione a Joyce
Dispersi in disperse capitali,
solitari e molti,
giocavamo a essere il primo Adamo
che dette nome alle cose.
Per i vasti declivi della notte
che confinano con l'aurora,
cercammo (lo ricordo ancora) le parole
della luna, della morte, della mattina
e gli altri abiti dell'uomo.
Fummo l'immagismo, il cubismo,
le conventicole e le sette
che le credule università venerano.
Inventammo l'assenza di punteggiatura,
l'omissione delle maiuscole,
le strofe a forma di colomba
dei bibliotecari di Alessandria.
Cenere, la fatica delle nostre mani
e un fuoco ardente nostra fede.
solitari e molti,
giocavamo a essere il primo Adamo
che dette nome alle cose.
Per i vasti declivi della notte
che confinano con l'aurora,
cercammo (lo ricordo ancora) le parole
della luna, della morte, della mattina
e gli altri abiti dell'uomo.
Fummo l'immagismo, il cubismo,
le conventicole e le sette
che le credule università venerano.
Inventammo l'assenza di punteggiatura,
l'omissione delle maiuscole,
le strofe a forma di colomba
dei bibliotecari di Alessandria.
Cenere, la fatica delle nostre mani
e un fuoco ardente nostra fede.
Invocaciòn a Joyce
Dispersos en dispersas capitales,
solitarios y muchos,
jugàbamos a see el primer Adàn
que dio nombre a las cosas.
Po los vastos declives de la noche
que lindan con la aurora,
buscamos (lo recuerdo aùn) las palabras
de la luna, de la muerte, de la manana
y de los otros habitos del hombre.
Fuimos el imagismo, el cubismo,
los conventìculos y sectas
que las cré dulas universidades veneran.
Inventamos la falta de punctuaciòn,
la omisiòn de mayùsculas,
las estrofas en forma de paloma
de los bibliotecarios de Alejandrìa.
Ceniza, la lbor de nuestra manos
y un fuego ardiente nuestra fe.
solitarios y muchos,
jugàbamos a see el primer Adàn
que dio nombre a las cosas.
Po los vastos declives de la noche
que lindan con la aurora,
buscamos (lo recuerdo aùn) las palabras
de la luna, de la muerte, de la manana
y de los otros habitos del hombre.
Fuimos el imagismo, el cubismo,
los conventìculos y sectas
que las cré dulas universidades veneran.
Inventamos la falta de punctuaciòn,
la omisiòn de mayùsculas,
las estrofas en forma de paloma
de los bibliotecarios de Alejandrìa.
Ceniza, la lbor de nuestra manos
y un fuego ardiente nuestra fe.
Mi colpisce il numero di poesie che Borges dedicò ad altri poeti e letterati. In questa a Joyce noto con commozione la rievocazione orgogliosa ma sconsolata dei tentativi e delle ricerche di una vita, e l'ardore della fede umana e artistica.
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