domenica 18 dicembre 2011

La speranza di Darwin

martedì, 01 novembre 2011

ANIMALI

La speranza di Darwin


   
Title page of the first edition of The Descent of Man, and Selection in Relation to Sex
 in WIKIPEDIA 



     «L' uomo va scusato se prova qualche orgoglio per essere asceso, anche se non per meriti propri, alla sommità della scala dei viventi, e il fatto di essersi così elevato, invece di essere stato dalle origini collocato lì, può dargli speranza per un destino ancora più elevato in un lontano futuro. Ma qui non ci siamo occupati di speranze o di timori, ma soltanto della verità, per quanto la nostra ragione ci permette di scoprirla, e ho fornito prove al massimo delle mie capacità. Peraltro dobbiamo riconoscere, almeno mi sembra, che l'uomo, con tutte le sue nobili qualità, con la "simpatia" che prova per i più degradati, con la benevolenza estesa non solo a tutti gli uomini ma alle più umili creature viventi, con il suo intelletto quasi divino che è penetrato nei movimenti e nella struttura del sistema solare, con tutti questi enormi poteri, egli ancora porta impressa nella sua struttura fisica l'impronta indelebile della sua infima origine.»

Charles Darwin, L'origine dell'uomo e la selezione sessuale, Newton 2011, pag. 462-463



*

Questo è il capoverso con cui Darwin chiude l'opera e fa balenare l'idea che l'uomo possa sperare in ulteriori possibilità di "elevarsi" sul suo stato presente continuando il suo cammino evolutivo. Potrebbe anche degenerare? Mi auguro di no, anzi conto molto su una "mutazione morale"
 


Nessun commento:

Posta un commento