Perle di
Elisabetta Sirani, "pittrice eroina"
Amorino mediceo trionfante
Elisabetta Sirani, una donna pittrice nella Bologna del Seicento tra il 1635 e il 1665. Una vita eccezionale in un tempo e in un mondo, che furono anche di Artemisia Gentileschi, tempo e mondo al maschile.
"Un Amorino nel Mare, per la gran Principessa Margherita, che con una mano si fa vela con un pannarino invogliato all'arco, e con la destra porta una madre perla con dentro molte perle, e fra le altre sei grossissime, che figurano l'arma dello sposo... e in distanza un Delfino cavalcato da un altro Amoretto, che con sferza di radice di corallo lo sollecita al cammino".
La descrizione è della pittrice stessa, che all'epoca aveva ventitre anni. Era il 1661 e l'amorino fu dipinto per il matrimonio di Margherita Luisa di Borbone e Cosimo de' Medici, al cui stemma alludono le sei perle.
Melpomene, la Musa della Tragedia
Allegoria della Musica
Immagine dell'"amorino" e citazione dal sito: http://www.comune.mo.it/tesori_ritrovati/pagina2.htm
Melpomene si trova nel National Museum of Women in the Arts, Washington D.C.: http://www.nmwa.org/collection/detail.asp?WorkID=1338
La Liberalità
Sibilla
Non solo un donna artista, ma anche delle opere su figure non necessariamente religiose. Fatto alquanto raro, purtroppo.
Autoritratto
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