di Gialal ad-Din Rumi
Tu e Io
Felice il momento quando sediamo, io e te, nel palazzo,
due figure, due forme, ma un'anima sola, tu e io.
due figure, due forme, ma un'anima sola, tu e io.
L'acqua di vita darà immortale gioia al Giardino e al canto
degli uccelli,
quando insieme incederemo in mezzo ai fiori, tu e io!
Le stelle del firmamento scenderanno a guardarci
e la nostra splendida Luna mostreremo a loro, tu e io!
Tu e io senza più tu né io ci uniremo nell'estasi,
lieti e felici e liberi dalle vane parole, tu e io!
degli uccelli,
quando insieme incederemo in mezzo ai fiori, tu e io!
Le stelle del firmamento scenderanno a guardarci
e la nostra splendida Luna mostreremo a loro, tu e io!
Tu e io senza più tu né io ci uniremo nell'estasi,
lieti e felici e liberi dalle vane parole, tu e io!
E gli uccelli celesti s'addolciranno di zucchero il becco
nel luogo ove noi così a gioia rideremo, tu e io!
Ma ben strano è che io e te stretti in un solo nido
siamo, in questo momento, uno in Iraq e uno in Khorasan,
tu e io!
nel luogo ove noi così a gioia rideremo, tu e io!
Ma ben strano è che io e te stretti in un solo nido
siamo, in questo momento, uno in Iraq e uno in Khorasan,
tu e io!
In una forma su questa terra, e, pure, in altro disegno,
nel paradiso di dolcissima gioia, tu e io!
Gialal ad-Din Rumi, Poesie mistiche
La vedo brillare la bianca Luna, quando dalla mia terrazza guardo verso il cielo, ma non vedo le Pleiadi. La Luna di questi primi giorni d'aprile illumina l'incanto segreto del mio cuore e il canto profumato di chiari giorni di dolcezza.
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