SUBLIME
Etimologia
"Ma come deve propriamente intendersi il termine 'sublime'? ... Il suo etimo, benché incerto, rivela le intenzioni di chi lo ha interpretato. Secondo la vetusta tradizione, deriverebbe da sub (inteso da alcuni come 'super') limine, ovvero qualcosa di altissimo, che sta sopra l'architrave della soglia di casa (limen), oppure sub limo, 'sotto il fango', ossia qualcosa di profondo, nascosto nella sporca banalità della superficie (da qui l'opposizione tra altezza e profondità, ypsos e bathos). Con maggiore verosimiglianza, la sua origine è invece da collegarsi all'aggettivo limis o limus, che significa 'obliquo' ed è riferibile a un innalzarsi verso l'alto di qualcosa che non esegue un movimento perpendicolare al suolo (a un'altezza raggiunta in maniera indiretta e diagonale)."
Remo Bodei, Paesaggi sublimi, Bompiani, pag. 21 - Turner, Snow storm, Tate Britain.
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